- - - - .......- - -- - - home------- repertorio-------- dove saremo-------utilità---------- video-------- contatti

 

 

 

 

 

La compagnia Burambò, nasce a Foggia nel 1996 con Daria Paoletta e Raffaele Scarimboli, che dopo una lunga esperienza di Teatro per Ragazzi approdano ad un Teatro di figura rivolto non solo ad un pubblico di bambini. La Compagnia inizia con l’utilizzo di burattini in baracca tradizionale, approfondendo poi sempre più la sua ricerca di materiali e tecniche sperimentali: dall’uso della cartapesta fino alla costruzione di marionette da tavolo e pupazzi in gommapiuma e legno di varie dimensioni, tali da affiancare l’attore sulla scena e con lui interagire. Oggi non soltanto costruisce da sé il materiale necessario per i suoi spettacoli (baracche, burattini, scenografie…), ma adatta o elabora personalmente i testi, le musiche, le sonorità e le atmosfere, cercando di suscitare le suggestioni e i ritmi necessari allo sviluppo d’ogni singola narrazione. Questo percorso di crescita tecnica e artistica è stato possibile grazie ai vari incontri fatti con diversi maestri, come il regista Carlo Formigoni, lo scultore di pupazzi in gommapiuma Cristian Pepino, regista e docente dell’Accademia Teatrale “Tandarika” di Bucarest, e tanti altri tra i più riconosciuti del settore. La Compagnia è riconosciuta a livello nazionale ed internazionale e numerose sono le partecipazioni a Festival di grande risonanza. Otto i Premi vinti. Il primo nel 1999 a Catania in occasione del festival Internazionale “La luce è azzurra” con lo spettacolo “Il cane e la Volpe”, il secondo nel 2000 a Castellammare di Stabia in occasione del Festival Internazionale “ Burattini nel verde” con lo spettacolo “Le avventure di cappuccetto rosso” come migliore drammaturgia e qualità d’animazione . Nel dicembre 2004 in occasione della presentazione dell’ultimo spettacolo ”Il mistero dell’isola dei gabbiani” tenuto a Bari presso il Teatro “Casa di Pulcinella” la Compagnia è stata insignita del premio “Pulcinella d’oro 2004” giunto all’ottava edizione, viene assegnato ogni anno a personalità che si sono distinte per la diffusione della cultura del teatro di animazione in Italia e all’estero. Hanno ricevuto il premio, fra gli altri Anna Dell’Aquila (marionettista), Michelangelo Ferrajolo (burattinaio), Lele Luzzati (scenografo), Lello Esposito (scultore), Maurizio Scaparro (regista teatrale), Massimo Troisi (attore), Edi Majaron (regista teatrale, burattinaio), Enrico Baj (pittore), Mimmo Cuticchio (puparo), Bruno Leone (burattinaio), Philippe Foulquie (direttore Massalia Theatre di Marsiglia), Margareta Niculescu (direttrice Institut International de la Marionnette di Charleville-Mézières). Diverse menzioni le ha ricevute anche per le capacità comunicative e interattive con il pubblico, riconoscendo nei suoi spettacoli una particolare attenzione al tipo d’utenza. Il premio “DIOMEDEA 2005” assegnato dalla Biblioteca Provinciale di Foggia, premio come “Migliore recitazione” assegnato a Daria Paoletta nell’ultima produzione della Compagnia in occasione del Festival Internazionale Teatro ragazzi in Banja Luka Bosnia Erzagovina nel 2006. Premio Eolo Awards 2012 al titolo "Secondo Pinocchio" come miglior spettacolo nazionale di teatro di figura e Premio Festebà 2012 come miglior spettacolo assegnato da una giuria mista composta da 100 membri tra pubblico e critici teatrali al Teatro Comunale di Ferrara.

Dal 2010 la compagnia, nell’attrice Daria Paoletta, inizia un percorso di ricerca sul Teatro di narrazione. Tre sono gli spettacoli in repertorio tra cui Amore e Psiche che ha ricevuto nel 2014 il premio Eolo Awards come nuova figura di Teatro di narrazione per ragazzi. Raffaele Scarimboli è risultato premio eolo come miglior attore di teatro ragazzi nel 2017 all’interno dello spettacolo “AHIA” produzione SenzaPiume Teatro. L’ultima produzione della compagnia Il fiore azzurro ha vinto l’edizione 2017 del premio nazionale Inbox verde ed è menzione speciale al festival di Festebà 2017. Attualmente il gruppo è inserito nelle programmazioni invernali ed estive del Circuiti Teatrali nazioli. Da sottolineare la partecipazione all’INTERNATIONAL PUPPET BUSKERS FESTIVAL di Gent (BELGIO, Luglio 2001 e 2007) come rappresentanti dell’Italia in seguito ad una selezione tenuta al FESTIVAL MONDIALE DELLE MARIONETTE di Charlevlle Mézières (FRANCIA, Settembre 2000, 2003 e 2006), e la partecipazione, sempre come rappresentanti dell’Italia, al Festival Internazionale di Tolosa Novembre 2003 (Paesi Baschi, Spagna) Festival Internazionale di teatro ragazzi tenuto a Banja Luka (Bosnia Erzegovina) nell’Ottobre 2006. Builden Fest di Zurigo (2008), Circuiti consolari Italiani in Zurigo, Amsterdam e Den Hag 2009 2010


 

 

Attrice

Daria Paoletta nasce il 15 novembre 1973. Attrice professionista dal 1993. Allieva del maestro e regista Carlo Formigoni avvia l'esperienza del teatro d'attore per ragazzi e diviene una delle fondatrici della compagnia stabile di Foggia. Nell'anno 1996 decide di intraprendere un altro percorso e costituisce, insieme a Raffaele Scarimboli, una nuova formazione: Compagnia Burambò. Oggi oltre ad essere una burattinaia è anche una apprezzata narratrice. L'approccio al teatro di narrazione nasce spontaneo nel 2010 e si va affinando grazie agli insegnamenti dell'attore regista Roberto Anglisani. “Una storia che non sta né in cielo né in terra”, il suo primo spettacolo di narrazione, debutta presso il Castello di Barletta nell'anno 2010. Inserito nella stagione domenicale e scolastica del cartellone Kismet 2012; partecipa alla vetrina di Bari, Maggio all'infanzia 2012. Si cimenta con la fiaba mitologica di “Amore e Psiche” tratta da Apuleio, debutto Maggio all'infanzia 2014. Nel 2016 debutta con lo spettacolo “Il Ballo” tratto dall’omonimo libro di Irène Némirovskj, scritto a 4 mani con Francesco Niccolini. E’ stata ospite al Fit Festivaldi Lugano e al festival Internazionale di Narrazione di Arzo, al festival Scenari di Quartiere di Livorno ed altri festival di rilevanza nazionale e internazionale. Nel suo percorso di formazione ha incontrato Robert Mcneer, Cristian Pepino, Claude Coldy, Vivian Gladwell, Tapa Sudana, Massimiliano Civica, Paolo Nani, Julie Stanzak.

 

 

 

Attore

Raffaele Scarimboli, nato a Reggio di Calabria il 10/07/1969, laureato presso Università degli studi di Bari alla facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali. Nell’anno 1996 fonda con l’attrice Daria Paoletta la compagnia teatrale “Burambò” che, oltre a produrre e rappresentare spettacoli di teatro di figura e per ragazzi, costruisce burattini, marionette, pupazzi e scenografie in legno, cartapesta, gommapiuma etc. Svolge diverse attività laboratoriali all’interno di scuole, enti, ospedali, ospizi, centri di assistenza al disabile, minori a rischio, etc. Questo percorso di crescita tecnica e artistica è stata possibile grazie ai vari incontri fatti con diversi maestri, come il regista Carlo Formigoni, il maestro Cristian Pepino regista, scultore e docente dell’Accademia Teatrale “Tandarika” di Bucarest, e tanti altri tra i più riconosciuti del settore. Nel 2016 collabora con i Teatri di Bari nella realizzazione dello spettacolo "Ahia" di Damiano Nirchio ed Annamaria de Giorgio. Nel 2017 lo spettacolo Ahia vince tre premi Eolo, miglior spettacolo, miglior Drammaturgia e miglior interprete di teatro ragazzi del 2017 assegnata a Raffaele Scarimboli

 

 

Referente organizzativa

Maria Assunta Salvatore, pugliese di nascita, si laurea in Lettere e Filosofia e si trasferisce a Roma nel 2008.
Vive lì per 10 anni e fonda l’associazione Karibù occupandosi di formazione per bambini adulti ed anziani e organizzazione di spettacoli.
Nel 2011 incontra la Fondazione Parole di Lulù e ne diventa consulente artistica, fino a gestirne uno dei progetti “La Casa dei Bimbi,” spazio di integrazione culturale e socio sanitario alla periferia di Roma, che accoglie bambini in difficoltà familiare ed economica attivando gratuitamente laboratori di teatro, musica e arte.
È facilitatrice clown e fondatrice della compagnia NasoNaso social clown. È clown dottore la cooperativa romana di clowndottori ComiciCamici.
Dal 2016 si occupa di organizzazione e distribuzione teatrale.
Nel 2018 decide di tornare al Sud per sposare il progetto della residenza del teatro di Ceglie Messapica occupandosi, oltre che della parte organizzativa, anche della formazione teatrale dei bambini dai 3 ai 12 anni.